​​Viaggiare senza bagagli: i metodi più furbi per risparmiare

Se pensi che viaggiare senza bagagli sia impossibile, continua a leggere e ti darò tanti consigli furbi per iniziare a farlo.

Quando si viaggia i bagagli sono diventati ormai una spesa consistente sul budget finale, soprattutto quelli da stiva. Inoltre ingombrano parecchio e sono scomodi da trasportare, quindi imparare a viaggiare senza bagagli può non solo farci risparmiare, ma anche vivere il viaggio in modo più leggero. Ecco i miei consigli furbi per iniziare a farlo.

Viaggiare senza bagagli

Quando si fa un viaggio, al giorno d’oggi è diventato costoso anche portare con sé una valigia, soprattutto se questa deve andare in stiva. I costi dei bagagli infatti sono schizzati alle stelle, ed è impensabile credere di riuscire a pagare meno di 100 euro un bagaglio da stiva. Ci sono casi in cui un bagaglio grande è indispensabile e non se ne può fare a meno, ma ci sono tanti altri casi in cui si può viaggiare più leggeri evitando di portare con sé trolley e valigie.

Per esempio, i viaggi che durano 3, 4 o 5 giorni sono quelli che più mettono in crisi, perchè se nei viaggi di una notte si riesce agevolmente a fare a meno del bagaglio, e in quelli da 7-10 giorni il bagaglio è imprescindibile, nei viaggi che hanno una durata media spesso ci si trova davanti a un bivio. Io per prima in passato cercavo continuamente modi per risparmiare sul bagaglio, e poi finalmente ho trovato diverse soluzioni furbe che adotto sempre in questi casi.

I miei metodi furbi

Il primo metodo furbo da attuare per viaggiare senza bagagli è quello di acquistare uno zaino che rispetti le misure del bagaglio piccolo di Ryanair, che attualmente è la compagnia che ha le regole più restrittive, e fortunatamente in commercio (specialmente su Amazon) le soluzioni non mancano. Ci sono zaini compatti, pieni di tasche e pensati appositamente per essere capienti al massimo delle loro possibilità, con scompartimenti laterali, frontali e addirittura spinotti per la ricarica dei dispositivi elettronici.

Poi, c’è il caro vecchio metodo della cipolla: vestendoti a strati quando devi andare in aeroporto puoi portare con te molti più vestiti, e soprattutto puoi ridurre quelli da mettere nello zaino, tenendo fuori quelli che ingombrano di più (soprattutto in inverno!). Puoi legare una felpa in vita e mettere due o tre magliette che poi, una volta a destinazione, puoi riporre in una borsa o in hotel. 

Il trucco più furbo di tutti però è quello del cuscino. Attualmente infatti, non ci sono regole che vietino l’utilizzo in cabina di cuscini di piccole dimensioni per dormire, e questi non sono considerati bagaglio extra, per cui non costa assolutamente nulla portarli con sé. Il trucco sta nel rimuovere l’imbottitura del cuscino e sostituirla con calzini, maglie e altri indumenti morbidi e che si modellino facilmente alla forma del cuscino, in modo da non far capire da fuori cosa contenga in realtà. Con questo metodo puoi portare molti più vestiti con te, senza doverli pagare! Furbo e perfettamente legale, no?!