Vicino a Roma ci sono 3 luoghi incantevoli che d’autunno si riempiono di un manto di foglie colorate che ha poco da invidiare ai paesaggi canadesi.
Difficile rimanere indifferenti davanti allo spettacolo che si ripete ogni autunno: quello del tappeto di foglie che come per magia si crea sotto i nostri piedi. I nostri sensi sono catturati dall’odore, ma anche dal rumore unico delle foglie sotto le nostre scarpe.
Inutile negarlo: il foliage ha un suo fascino inconfondibile e ci riporta al mistero ciclico della natura che segue il corso delle stagioni e si rinnova incessantemente.
Per godere di questo spettacolo però non serve prendere un aereo per il Canada e andare ad assistere alle esplosioni di colori autunnali nei boschi che hanno reso famoso il Paese che, non a caso, ha nella foglia d’acero il suo simbolo nazionale.
Foliage a Roma, 3 posti mozzafiato a due passi dalla Capitale
Macché Canada! Anche alle porte di Roma ci sono almeno 3 posti dove possiamo ristorare la vista con un foliage davvero mozzafiato, ecco quali sono.
Il primo posto ideale per immergersi nella natura nel periodo invernale è senz’altro il Monte Livata, l’ideale per una gita nella natura. A solo un’ora di macchina da Roma, il Monte Livata (1,429 metri di altezza) fa parte del Parco Regionale dei Monti Simbruini, all’interno del territorio del comune di Subiaco. Area naturale protetta dal 1998, si estende per 30 mila ettari con vette che superano anche i 2 mila metri.
L’autunno è uno dei momenti migliori per una gita sul Monte Livata, che si ricopre di un manto di foglie di querce, faggi e aceri dalle splendide colorazioni, dal giallo al rosso.
Un’altra meta imperdibile nei pressi della Capitale sono le Gole del Farfa, vero paradiso per gli amanti del trekking e ottime per le escursioni in giornata. Costeggiando le Gole del Farfa ci si può addentrare in un bosco dove l’intreccio di lecci, cerri carpini, pioppi e salici ha dato alla vegetazione il curioso aspetto di una galleria. Sul sottofondo c’è poi il gorgoglio delle acque del fiume Farfa, uno dei principali affluenti del Tevere.
Per finire ci sono i laghetti di Percile, una gemma naturale incastonata fra i Monti Lucretili. Gli escursionisti si troveranno davanti a un paesaggio che appare alpino, con boschi di conifere e acque dal color verde smeraldo. Si trova a circa 60-70 km da Roma nel Parco Regionale dei Monti Lucretili, al quale si arriva attraversando la Valle dell’Aniene.
