Usi l’aceto per pulire? Fai attenzione, se lo utilizzi in questo modo rischi di fare danni

Evitare di utilizzare l’aceto come detergente, specialmente se si desidera preservare l’integrità delle superfici domestiche.

Usare l'aceto per pulire
Usare l’aceto per pulire – Ttiviaggi.it

Contrariamente alla credenza comune, l’aceto non è esattamente un campione di ecocompatibilità. In effetti, il suo impatto ambientale può essere paragonabile a quello dei detergenti tradizionali, soprattutto quando si tratta della vita acquatica.

Perché evitare l’aceto per pulire

Non è raro che l’aceto sia utilizzato come agente corrosivo nei test di laboratorio per valutare la resistenza dei materiali. Tuttavia, questa stessa capacità corrosiva può ritorcersi contro di noi quando usiamo l’aceto per pulire gli elettrodomestici, come la lavatrice o la lavastoviglie, danneggiandoli nel tempo.

Un’altra conseguenza spiacevole dell’uso dell’aceto per la pulizia riguarda le superfici metalliche, in particolare quelle in acciaio della cucina. Questo potrebbe causare la dispersione di nickel, con il rischio di sensibilizzare la pelle o peggio ancora, scatenare reazioni allergiche in coloro che sono già predisposti. È importante considerare attentamente dove e come si utilizza l’aceto come detergente. Le prove empiriche suggeriscono che, nonostante le sue virtù di pulizia, l’aceto possa essere dannoso per l’ambiente e la salute umana, soprattutto quando confrontato con alternative come l’acido citrico.

Studi sulla biodegradabilità hanno dimostrato che, a parità di concentrazione con l’acido citrico, l’aceto risulta essere fino a 60 volte più inquinante. Questo dato non dovrebbe essere ignorato quando si decide quale prodotto utilizzare per le pulizie domestiche.

Dove non usare l'aceto
Dove non usare l’aceto

Un esperimento diretto ha messo in luce le proprietà corrosive dell’acido acetico confrontandolo con l’acido citrico. L’acqua di scarico di due lavatrici identiche è stata analizzata dopo il trattamento con entrambi i tipi di acidi. Mentre la lavatrice trattata con acido citrico mostrava livelli insignificanti di metalli pesanti, quella trattata con aceto presentava concentrazioni preoccupanti, rivelando così il potenziale dannoso di quest’ultimo.

Dove non usare l’aceto

Quindi, dove non si dovrebbe utilizzare l’aceto per pulire? Innanzitutto, è sconsigliato l’uso su pavimenti e pareti in pietra, in quanto l’acido potrebbe causare corrosione e danni permanenti. Questo è particolarmente importante da considerare dato che la pietra è un materiale costoso e la sua manutenzione può incidenza notevolmente sul bilancio familiare. Inoltre, il basso pH dell’aceto può compromettere la lucentezza delle superfici, aggravando ulteriormente i danni.

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