Dimenticate panini insipidi e tramezzini tristi, perché il panorama dei pasti in aereo è cambiato radicalmente.
Secondo la prestigiosa rivista Food&Wine, alcune compagnie aeree hanno fatto del cibo un vero e proprio fiore all’occhiello, trasformando il viaggio in un’esperienza golosa e raffinata.
La mia esperienza con il cibo negli aerei
Mangiare in aereo il più delle volte è veramente una sofferenza. Infatti, per ogni mio viaggio mi porto qualcosa da casa. Anche perchè non ci tengo a comprare qualcosa dentro l’aeroporto e spendere 10 euro per un semplice panino. Figuriamoci se devo spenderne altrettanti per un panino confezionato in una delle low cost con cui viaggio di solito.
Nel mio ultimo viaggio, sono andata con una low cost dell’ Arabia per il mio viaggio in India. Oltre alla delusione iniziale di vedere un normalissimo aereo per 6 ore di volo, la vera spiacevole sorpresa è stato vedere quel panino al formaggio che avevamo incluso nel biglietto. Quindi, continuerò a fare come ho sempre fatto e cioè a portarmi le mie amate focacce o pizze da casa per evitare ogni tipo di problemi.
Nella classifica “Global Tastemakers”, stilata da 180 giornalisti specializzati, spiccano ben 9 compagnie asiatiche, a dimostrazione dell’attenzione che questo continente dedica all’arte culinaria anche a 10.000 metri d’altezza. Ma non disperate, tra le dieci eccellenze troviamo anche due compagnie non asiatiche: Air France e Delta, per un viaggio all’insegna del gusto che abbraccia tutto il mondo.
Quali sono le compagnie aeree migliori per il cibo?
Sul gradino più alto del podio troviamo Emirates, che dopo il secondo posto del 2023 si conferma regina indiscussa del cibo in aereo. La compagnia ha ampliato le sue opzioni, includendo piatti vegani e alternando raffinati menu in porcellana in business class a pietanze tipiche indiane come il paneer makhani in economy. Non mancano poi dolci deliziosi come torta al cioccolato e tartufo, accompagnati da un’accurata selezione di vini e bevande.
Al secondo posto si posiziona Turkish Airlines, che punta su stagionalità e freschezza, mentre Singapore Airlines conquista il terzo gradino con il suo servizio “Book the cook”, disponibile solo per passeggeri premium e su alcuni voli, che permette di ordinare piatti speciali non presenti nel menu standard. Cathay Pacific di Hong Kong si piazza al quarto posto con la sua birra alla spina, perfetta per brindare a 10.000 metri d’altezza, e il caviale in prima classe. Qatar Airways, prima in classifica l’anno scorso, scende al quinto posto con il suo menu à la carte on-demand in prima classe e business class.
Prima compagnia non asiatica in classifica, Air France si distingue al sesto posto per le sue tradizionali collaborazioni con grandi chef e la sua attenzione a ingredienti freschi e di stagione, serviti in un packaging eco-sostenibile. Completano la Top Ten Korean Air al settimo posto, ANA al ottavo, Etihad Airways al nono e Delta al decimo, dimostrando che il cibo in aereo può essere un’esperienza gourmet da non perdere.
