Il trucco per viaggiare solo con il bagaglio a mano non funziona e l’influencer rischia di sentirsi male. Cosa è successo.
Le tecniche adottate per viaggiare solo con il bagaglio a mano sono moltissime, alcune valide, altre meno. La recente storia di Metty Mendy, un tiktoker che ha condiviso con i suoi seguaci un metodo unico per affrontare i viaggi senza rinunciare al proprio stile o alle proprie comodità, fa sorgere qualche perplessità sull’effettiva validità di alcuni mezzi.
Il trucco per viaggiare solo con il bagaglio a mano
Immaginatevi nel solito dilemma del viaggiatore: cosa portare con sé e cosa lasciare a casa? Quale vestito sarà adatto al clima della destinazione? Quante paia di scarpe sono necessarie? E la giacca? Queste domande si traducono in un’unica grande incertezza: il bagaglio a mano sarà sufficiente o si dovrà optare per il check-in e affrontare costi aggiuntivi? Metty Mendy ha risolto questo dilemma con un trucco brillante ma forse non del tutto “sano”.
Il video di Metty Mendy su TikTok ha catturato l’attenzione di molti, raccogliendo oltre 250 mila visualizzazioni. Nel video, lo vediamo in aeroporto, di fronte alla telecamera del suo smartphone. Con un sorriso, comincia a sbottonare la camicia e a mostrare una miriade di magliette sottostanti, stratificate come una cipolla. La stessa procedura si ripete per i pantaloni e i jeans, mostrandone una quantità impressionante. Infine, Metty mostra alle telecamere un particolare dettaglio: un paio di Converse ben nascoste nella tasca posteriore dei suoi jeans. Il trucco di Metty si basa proprio su questo concetto di “vestirsi a cipolla“.
Il video ha suscitato una serie di commenti divertiti e increduli. Molti si sono chiesti come facesse a indossare tutti quei pantaloni e come riuscisse a gestire una visita al bagno. Metty stesso ha ammesso che il trucco non è esattamente il massimo e che durante l’uso ha rischiato di sentirsi male, presumibilmente a causa del caldo generato da tutti quegli strati di abbigliamento.
Il trucco che potrebbe costare caro
Questo metodo, sebbene originale e creativo, potrebbe non essere per tutti. Nonostante dimostri che con un po’ di ingegno si possono superare le sfide dei viaggi leggeri, il rischio di avere così tanti strati addosso, oltre la scomodità, è di sentirsi male. Potrebbe quindi non essere la soluzione ideale per chi soffre il caldo o per chi preferisce un approccio più pratico e convenzionale al packing. Ma per chi è disposto a mettere alla prova i propri limiti e a divertirsi un po’ lungo il cammino, potrebbe essere una soluzione divertente e intrigante da considerare. In fondo, i viaggi sono anche fatti di piccole avventure e di trucchi personali che rendono l’esperienza unica e indimenticabile.