Falsi miti sull’intolleranza al lattosio, non crederci mai

Quando si ha un’intolleranza al lattosio si è portati a credere a tanti falsi miti: ecco i più comuni da sfatare, sono incredibili.

Bicchiere di latte
Bicchiere di latte – Ttiviaggi.it

Non si dovrebbe mai credere a quello che si sente dire o che si legge online, senza aver prima chiesto la conferma di un dottore, o senza essersi documentati a dovere. Infatti, è proprio con il passaparola che nascono leggende metropolitane e falsi miti, come nel caso dell’intolleranza al lattosio. Ecco i più comuni, sfatiamoli insieme.

Falsi miti sull’intolleranza al lattosio

Quando si scopre di essere intolleranti al lattosio, per molti la notizia è un vero e proprio lutto, perchè si pensa immediatamente a tutta una serie di cose che in realtà non corrispondono alla realtà dei fatti. Questo è uno di quegli argomenti infatti, su cui circolano più falsi miti e leggende metropolitane in assoluto. Fermo restando quindi che ogni intolleranza è diversa perchè cambia il fisico di chi ne soffre, e che prima di fare qualsiasi cosa o credere a qualsiasi cosa è bene consultare il proprio medico curante, ecco alcuni falsi miti da sfatare.

Per esempio, una delle prime cose a cui si pensa quando si scopre un’intolleranza al lattosio, è che si corre il rischio di andare in carenza di calcio. La verità però è che il calcio non si trova solo nel lattosio, ma anche in molti altri alimenti, come ad esempio le verdure a foglia larga, il sesamo, le mandorle, la soia e i suoi derivati oppure il salmone. Questo vuol dire che eliminare il lattosio dalla propria dieta non comporta una carenza di calcio. Ecco altri 6 falsi miti sul lattosio che sarebbe bene conoscere.

Leggende metropolitane sul lattosio

Latte
Latte – Ttiviaggi.it

Chi è intollerante al lattosio non può mangiare formaggi. Questo almeno è quello che si pensa, perchè in realtà ci sono diversi formaggi che non contengono lattosio, come ad esempio quelli stagionati, che proprio grazie alla stagionatura perdono il lattosio. Ne sono un esempio l’Asiago Dop, il Gorgonzola, il Parmigiano Reggiano, il Pecorino Romano e l’Emmentaler. Un altro falso mito riguarda il latte di capra, considerato privo di lattosio senza un motivo ben preciso. Ovviamente non è così, perchè il lattosio c’è eccome nel latte di capra, e anche in misura molto simile al latte vaccino. Si crede anche che la mozzarella di bufala sia senza lattosio, ma anche in questo caso, è falso: ne ha meno della mozzarella normale, e può essere più leggera per gli intolleranti, ma il lattosio c’è!

Altro mito riguarda il livello di intolleranza, che contrariamente a quanto si crede, non si può rilevare con il Breath Test, ma deve essere stabilito dai medici. Erroneamente si pensa anche che i prodotti senza lattosio sono più leggeri, ma se non si è intolleranti non c’è alcun beneficio a mangiare prodotti senza lattosio. Infine, è utile sapere che non esistono le intolleranze passeggere, tranne nel caso di determinate malattie o interventi, ma quando si tratta di intolleranze standard, al massimo l’intolleranza si può ridurre. 

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