Questa regione super turistica nasconde un affascinante canyon: per gli amanti del trekking

Questa regione, nonostante la sua fama turistica, nasconde un affascinante canyon che si rivela un vero paradiso per gli amanti del trekking, offrendo loro un’esperienza indimenticabile immersi nella natura incontaminata.

Affascinante canyon
Affascinante canyon – foto fonte: wikipedia

Goccia dopo goccia, l’acqua scava. È un processo lento ma potente, che può dare vita a meraviglie naturali uniche come gli Stretti di Giaredo. Questo incantevole canyon, lungo circa un chilometro e attraversato dal torrente Gordana, si erge come una gemma nascosta nella Lunigiana, una regione ricca di fiumi e fascino in Toscana settentrionale.

L’affascinante canyon

Situati non lontano da Pontremoli, i cui dintorni sono solcati da corsi d’acqua che scendono dalle maestose vette degli Appennini per raggiungere il mar Tirreno, gli Stretti di Giaredo rappresentano una sinfonia di roccia e acqua. Qui, il torrente Gordana ha scavato profondamente due massicci blocchi rocciosi, creando un canyon affascinante e suggestivo.

Attraversare questo angolo di natura selvaggia non richiede abilità tecniche particolari, solo una buona dose di cautela e la capacità di nuotare. A differenza di altre gole simili, gli Stretti di Giaredo possono essere esplorati senza attrezzature speciali. Il percorso segue il corso del torrente, alternando tratti di camminata sul fondo roccioso a brevi immersioni nelle acque cristalline.

Pontremoli, il vivace capoluogo della Lunigiana, rappresenta il punto di partenza ideale per avventurarsi negli Stretti di Giaredo. Seguendo le indicazioni per Zeri lungo la Strada provinciale 37, si intraprende un viaggio attraverso paesaggi mozzafiato fino a raggiungere l’imbocco del canyon.

Pontremoli
Pontremoli – foto fonte: wikipedia

Il percorso attraverso gli Stretti offre uno spettacolo senza pari. Le rocce, modellate dall’incessante azione dell’acqua nel corso dei millenni, si presentano in una varietà di forme e colori sorprendenti. La vegetazione rigogliosa che si aggrappa alle pareti rocciose offre rifugio a una vasta gamma di fauna selvatica, dalle rane ai rapaci.

Un’avventura da vivere e raccontare

Risalire e ridiscendere il Gordana all’interno del canyon è un’esperienza avvincente. Il percorso serpeggia attraverso anse e cascate, offrendo agli esploratori la possibilità di immergersi completamente nella bellezza naturale dei luoghi. Al termine del canyon, ci si ritrova di fronte alla maestosa diga di Giaredo, segnando la fine di un viaggio indimenticabile nella natura.

Prima di intraprendere l’avventura negli Stretti di Giaredo, è importante essere preparati e ben equipaggiati. Sebbene il percorso non richieda competenze tecniche avanzate, è consigliabile viaggiare con attrezzature adeguate, come muta, caschetto e giubbotto salvagente. Inoltre, è consigliabile pianificare la visita durante il bel tempo e evitare di affrontare il canyon da soli in caso di condizioni meteorologiche avverse.

Gli Stretti di Giaredo rappresentano una delle gemme nascoste della Lunigiana, offrendo agli avventurieri la possibilità di immergersi completamente nella bellezza e nella grandiosità della natura. Con la giusta preparazione e cautela, è un viaggio che rimarrà impresso nella memoria per sempre.

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