È un luogo altamente turistico ma devi fare attenzione alla sua pianta velenosa, perché è ovunque mentre cammini.
Quando si parla di meraviglie naturali, l’Isola di Madeira si colloca tra le destinazioni più affascinanti e suggestive al mondo. Conosciuta per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue montagne imponenti e la vegetazione lussureggiante, Madeira è una meta ideale per gli amanti della natura e degli escursionismi. Tuttavia, dietro la sua bellezza idilliaca si nasconde un insidioso pericolo: la famosa “Euphorbia mellifera”, una pianta velenosa che cresce abbondantemente e può rappresentare una minaccia se non si presta attenzione.
Una guida per esplorare Madeira con cautela
Madeira è un angolo di paradiso dove i sentieri escursionistici si snodano attraverso foreste di laurissilva, valli spettacolari e panorami oceanici. Ma tra le meraviglie naturali, è importante essere consapevoli dei rischi legati alla flora locale. L’Euphorbia mellifera, conosciuta comunemente come “spurge” in inglese, è una pianta che cresce rigogliosa su questa isola. Sebbene non sia la più appariscente tra le piante della regione, può causare seri problemi se si entra in contatto con essa.
La pianta velenosa: riconoscerla e evitarla
L’Euphorbia mellifera è una pianta succulenta che può raggiungere altezze di 1,5 metri. Ha foglie carnose di colore verde scuro e fiori piccoli che possono essere giallo-verde. La caratteristica più pericolosa di questa pianta è il suo lattice bianco, che si libera quando le foglie o i fusti vengono spezzati. Questo lattice contiene composti chimici irritanti che possono causare gravi reazioni cutanee e oculari. Non è raro che i visitatori inconsapevoli, che si avventurano tra la vegetazione, rimangano vittime di questo veleno.
Per evitare problemi, è fondamentale essere informati e prudenti. Quando si percorrono i sentieri di Madeira, soprattutto quelli più selvaggi e meno battuti, è importante osservare attentamente la vegetazione circostante. Se si nota la presenza di Euphorbia mellifera, è consigliabile mantenere una distanza sicura. Inoltre, è sempre utile indossare abbigliamento protettivo, come guanti e occhiali, se si ha intenzione di maneggiare qualsiasi tipo di vegetazione durante l’escursione.
Cosa fare in caso di contatto
Nonostante la massima attenzione, un incontro accidentale con l’Euphorbia mellifera può ancora verificarsi. In tal caso, è cruciale agire prontamente. Se il lattice entra in contatto con la pelle, è consigliabile lavare immediatamente la zona con abbondante acqua e sapone. È anche utile applicare una crema lenitiva per alleviare l’irritazione. Se il lattice entra in contatto con gli occhi, è essenziale sciacquare immediatamente con acqua pulita e cercare assistenza medica se l’irritazione persiste.