Non riesci a sfumare gli ombretti? I motivi e come evitarli

Per un trucco occhi impeccabile non basta solo saper applicare gli ombretti, ma è fondamentale anche saperli sfumare: ecco i consigli utili.

Come mettere e sfumare gli ombretti è un segreto che i make-up artist sviluppano in anni di pratica e studio, condensando il sapere del mondo beauty in poche e semplici regole da poter mettere in atto anche a casa propria.

Come sfumare gli ombretti: tutti i consigli
Come mettere l’ombretto sfumato in modo perfetto (ttiviaggi.it)

Un trucco occhi non sfumato rende più pesante il vostro sguardo, accentuando gli eventuali difetti della palpebra o della forma dell’occhio. L’ombretto sfumato rende il make up subito più armonioso, fondendosi con la pelle. Dona maggiore profondità, rende l’occhio più grande, luminoso e intenso. Esistono molte regole per applicare correttamente l’ombretto, ma bastano pochi accorgimenti per ottenere risultati eccellenti con un minimo sforzo.

Come sfumare gli ombretti? Ecco qualche piccolo consiglio per un trucco impeccabile

Per imparare a sfumare bene gli ombretti è innanzitutto fondamentale capire cos’è una sfumatura. Quest’ultima è un passaggio graduale da un colore ad un altro. La cosa più importante è che questo passaggio sia graduale, quindi senza stacchi netti di colore. Ed è proprio quello che vogliamo ottenere quando applichiamo il trucco sugli occhi per renderli più tridimensionali nel modo meno artificiale possibile. Il consiglio principale è quello di utilizzare il giusto pennello: lo strumento corretto ti aiuterà ad ammorbidire il tuo colore sfumandolo alla perfezione. Non sottovalutare poi la scelta dei colori: il consiglio è quello di utilizzare tre nuance per facilitare la sfumatura dal colore più chiaro a quello più scuro e intenso.

Come mettere l'ombretto sfumato in modo perfetto
Come mettere e sfumare l’ombretto occhi: trucchi e consigli (ttiviaggi.it)

Per ottenere una sfumatura omogenea il primo suggerimento è quello di applicare sulla palpebra, come prima cosa, un primer occhi, che serve non solo ad aumentare la tenuta dell’ombretto ma anche a rendere il colore più pieno e vibrante, oltre che facilitare la stesura delle polveri. Successivamente applicare un po’ di correttore per uniformare l’incarnato, e per ultimo un velo di cipria per fissare tutto.

Dopo aver steso la tua base per ombretto inizia ad applicare il primo colore su tutta la palpebra mobile. Utilizza un pennello rotondo e fitto oppure piatto a lingua di gatto e colora tutta la palpebra mobile, arrivando fino alla tua piega palpebrale. Il terzo step prevederà l’applicazione del colore più scuro, che darà intensità e profondità allo sguardo. Quando si applicano diverse tonalità di colore il consiglio è quello di partire sempre dal colore più chiaro, andando poi ad applicare le nuance più scure.

L’ideale, infatti, è iniziare con un ombretto scuro nell’angolo esterno dell’occhio e procedere, poi, verso le tonalità più chiare. In particolare, per illuminare davvero lo sguardo, dovreste scegliere una sfumatura brillante e luminosa per l’angolo interno, lasciando, invece, glitter e brillantini per il centro della palpebra. Allungando l’occhio e illuminando la naturale colorazione della pupilla, l’ombretto va sempre scelto in base al colore dell’iride e del proprio incarnato, optando per gradazioni che si adattino al meglio con il sottotono di viso, occhi e capelli.

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