È questa la prima cosa da fare quando si sale su una nave: può salvarti la vita

Quando si sale su una nave, c’è una cosa da fare prima di tutte: ecco di quale si tratta (può salvarti la vita). 

L’idea di fare un viaggio in nave, ad esempio una crociera, stuzzica molte persone. Subentra la paura di stare tanti giorni in mare, però può essere un modo di viaggiare davvero emozionante e arricchente. Un viaggio in nave permette infatti di raggiungere anche mete lontane e scoprirle in un modo del tutto diverso.

Nave: cosa fare quando si sale
La prima cosa da fare quando si sale sulla nave – ttiviaggi.it

In più, sulle navi da crociera, per esempio, non mancano tutti i servizi perfetti per favorire il relax ed anche la socialità. Per chi non soffre il mal di mare, viaggiare in nave è il modo perfetto per esplorare e godersi una vacanza. 

La prima cosa da fare quando si sale su una nave

Chi non è esperto di un viaggio in nave o non ne ha mai fatti, non sa però che c’è una cosa molto importante da fare appena si sale sul mezzo, che può addirittura salvare la vita. Questa informazione riguarda la tecnologia e se non si vuole rischiare di trovarsi a spendere molti soldi rischiando di rovinarsi anche la vacanza, andrebbe fatta non appena si mette piede sulla nave.

Nave: la prima cosa da fare quando si sale
La prima cosa da fare quando si sale sulla nave (può salvare la vita) – ttiviaggi.it

La cosa importante da fare appena si sale sulla nave è fare attenzione al roaming marittimo, ovvero un servizio che consente ai viaggiatori di continuare ad utilizzare internet e i servizi telefonici anche durante il viaggio. Lo smartphone si potrà usare anche in acque internazionali e lontani ben oltre 12 miglia dalla costa. Questo comporta una serie di costi anche piuttosto elevati: ogni compagnia telefonica ha i suoi, quindi non c’è un piano tariffario definitivo.

Prima di salire sulla nave, quindi, è bene informarsi sui costi previsti dal proprio piano tariffario. In linea di massima si parte già dal costo di 2 euro al minuto, escluso lo scatto alla risposta di 50 centesimi, costo che vale sia per le telefonate in entrata, che per quelle in uscita. Per la navigazione su internet, si parte da 0,263 centesimi per ogni kb di traffico, e questo fa capire che è una tariffa non propriamente economica.

Il roaming marittimo è automatico e quando si sale a bordo, si riceverà un messaggio informativo da parte della propria compagnia telefonica che comunica che si può utilizzare lo smartphone e le varie tariffe. Per questo, chi non volesse sostenere questi costi potrà disattivare il roaming marittimo accedendo al menù “impostazioni” del telefono e attivando la modalità areo. 

In questa modalità non si avrà accesso ad internet, a meno che non ci sia un Wi-Fi a bordo (gratuito o a pagamento). Ancora, si può semplicemente spegnere il telefono per tutta la durata del viaggio e accenderlo solo quando si scende a terra per le visite alle varie città. Un modo alternativo per stare ancora più lontani dal mondo e godersi maggiormente la vacanza, seppure un po’ drastico.

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