Se vai in Islanda non te lo puoi perdere: come fare per raggiungere Askja, il vulcano più pericoloso

Ha tutte le caratteristiche per essere un posto difficile da visitare, ma questo dettaglio non impedisce ai turisti di visitare l’Islanda

kirkjufell
kirkjufell – ttiviaggi.it

L’Islanda, la terra del Ghiaccio e del Fuoco, si rivela davvero un luogo affascinante. Nonostante il clima freddo, la bellezza del paesaggio riesce a far dimenticare il vento gelido che ostacola i visitatori. Nonostante presenti molti luoghi inospitali, i turisti non ci fanno caso. Askja, in particolare, viene considerata una tappa imperdibile.

seljalandsfoss
seljalandsfoss – ttiviaggi.it

Tutto ciò che c’è da sapere su Askja

Vi siete mai chiesti perché l’Islanda viene chiamata la terra del fuoco e del ghiaccio? La risposta è semplice: il fuoco dei vulcani, 130 in totale di cui 30 attivi, si va a unire con i ghiacciai che ancora si trovano nell’isola. Una perfetta rappresentazione di questa immagine ha un nome: Askja, uno stratovulcano, localizzato a nord del ghiacciaio Vatnajökull.

Quello che rende allarmante questo viaggio, è che il vulcano, è tra i più attivi di tutto il paese. Infatti, l’essere collocato nella faglia di mezzo tra le placche tettoniche dell’Eurasia e il Nordamerica, lo fa classificare come molto pericoloso.

Le sue origini sono piuttosto recenti: è stato creato nel 1875 in seguito a un’eruttazione molto grande. La portata di questo fenomeno, ha dato vita ad alcuni laghi: uno dei più importanti è Öskjuvatn, il più profondo d’Islanda. Oltre a questi, anche il cratere Viti, ha preso vita da quel momento.

La possibilità di ammirarlo è riservata solamente in estate. Trovandosi nella parte nord-est dell’isola, durante l’inverno è chiusa al turismo. Sono ormai più di 80 anni che il vulcano non erutta più, ed è per questo che i turisti si sentono a proprio agio nel visitarlo. Nel 2019 però, la sua attività registrata ha subito un notevole incremento. Questo porta gli esperti a pensare, che fra non molto potrebbe eruttare di nuovo.

spiaggia nera
spiaggia nera – ttiviaggi.it

Indicazioni per raggiungere il vulcano

Se pensate di raggiungere l’Askja in autonomia, dovrete essere automuniti, altrimenti potrete partire con un gruppo organizzato per semplificarvi le cose. Per chi noleggia un auto, la cosa fondamentale è che sia un fuoristrada. Visto il livello di difficoltà per raggiungerlo, basti pensare che si deve anche attraversare un fiume, una macchina qualsiasi non potrebbe riuscire in questa impresa.

Il punto da cui iniziare il trekking è il rifugio di Drekagil e il percorso attraversa 2,5 chilometri di campi di lava. Nel momento in cui si arriva al cratere dell’Askja, si possono anche ammirare due dei suoi laghi principali. Raggiungere la cima non è così semplice, ma il panorama ripagherà assolutamente dello sforzo.

 

 

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