Una splendida isola italiana è stata messa in vendita: il suo prezzo è incredibile

Una splendida isola italiana, baciata dal sole e circondata da acque cristalline, è stata recentemente messa in vendita, suscitando l’interesse di potenziali acquirenti grazie al suo prezzo incredibilmente vantaggioso.

Isola italiana in vendita
Isola italiana in vendita – Ttiviaggi.it

L’isola di Capo Passero, incastonata nelle conversazioni e nelle trattative sin dall’inizio del 2024, si trova al centro di un misterioso scenario che continua a catturare l’attenzione. Nonostante le congetture abbondino e l’interesse cresca costantemente, un accordo per la vendita di questo affascinante isolotto siciliano e della sua iconica tonnara è ancora elusivo. La recente fissazione ufficiale del prezzo a una cifra significativa di 10 milioni di euro aggiunge un elemento di suspense che intensifica ulteriormente l’aura intrigante di questa vicenda.

Splendida isola italiana: la verità dietro la trattativa

Contraddizioni e disinformazione circondano il destino di Capo Passero. Inizialmente, il sindaco di Portopalo, comune di fronte all’isolotto, aveva accolto con favore l’idea dell’acquisto, affermando che era importante preservare il sito con il suo ricco patrimonio. Tuttavia, il recente annuncio di presunte voci che indicano la vendita per 8,5 milioni di euro a una società dell’Emilia Romagna è stato smentito dai proprietari stessi.

CapoPassero
CapoPassero

Francesco Bruno di Belmonte ha categoricamente dichiarato: “La notizia è falsa.” Un’affermazione supportata da Franzo Bruno Statella, che ha spiegato a ‘Repubblica’ che, sebbene ci sia una trattativa in corso, nessun accordo è stato ancora formalizzato. La cifra corretta della trattativa, secondo i proprietari, è di 10 milioni di euro, avanzata da una società finanziaria della Puglia con sede a Londra.

Passato e futuro di Capo Passero: tentativi di acquisto e sfide legali

Questa non è la prima volta che Capo Passero attira l’attenzione degli acquirenti. Nel 2017, un gruppo di ingegneri e architetti di Mantova aveva proposto un resort di lusso con 128 camere, inclusi 18 suite. Ma il progetto è stato contestato da Legambiente e impugnato dalla Regione Sicilia, portando a una lunga battaglia legale. Nel 2020, il Consiglio di giustizia amministrativa ha confermato la sentenza del Tar, dando ragione ai proprietari dell’isola.

Nonostante i precedenti ostacoli, l’interesse per l’acquisto di Capo Passero persiste. Franzo Bruno Statella ha confermato che le autorizzazioni per il progetto del resort di lusso erano scadute nel 2020, ma apre la possibilità a nuove proposte. L’isola, sotto il decreto del 1999, deve mantenere le strutture della tonnara, considerate patrimonio storico e architettonico. In attesa del futuro di Capo Passero, la sua storia continua a intrecciarsi con il desiderio di preservare il suo fascino unico.

Gestione cookie