Corea, se avete dei figli e andate al ristorante, attenzione a questa legge. Le spiacevoli conseguenze

Se vuoi viaggiare in Corea con i tuoi figli, devi conoscere alcune regole: i ristoranti sono i luoghi più severi a cui fare attenzione.

Viaggiare è sempre un’esperienza indimenticabile e costruttiva, grazie alla quale si possono visitare tantissimi luoghi anche estremamente diversi dal proprio paese di origine e per questa ragione bisogna essere sempre informati sulle regole presenti in ogni stato.

A cosa fare attenzione in un ristorante in Corea con i bambini
Le regole nei ristoranti in Corea sono molto severe (Ttiviaggi.it)

La Corea in particolar modo è un paese affascinante, visto che le abitudini dei coreani sono molto diverse dalle nostre e andarvi in vacanza dà la possibilità di scoprire usi e costumi davvero interessanti. Ovviamente prima di partire bisogna informarsi su quali siano le norme di comportamento da seguire in Corea, sia per quanto riguarda gli spazi all’aperto, sia soprattutto per i locali e i negozi. In particolar modo bisogna prestare attenzione ad alcune regole quando si viaggia con i bambini, visto che vi sono delle restrizioni che in verità potrebbero non piacere a tutti.

Bambini e ristoranti coreani: ecco cosa bisogna sapere

In Corea e in molti altri paesi orientali quando ci si ritrova in due luoghi pubblici bisogna rispettare con particolare attenzione le altre persone, e di conseguenza non è permesso fare rumore oppure schiamazzare in presenza di altri. Basti pensare che nessuno parla al telefono ad alta voce per esempio quando si trova in treno o in autobus.

figli e ristorante
Nei ristoranti i bambini devono fare silenzio – ttiviaggi.it

Una regola molto simile si applica anche ai ristoranti, soprattutto nel caso in cui si portino con sé i propri figli più piccoli. I ristoranti infatti sono dei luoghi in cui la presenza dei bambini non è troppo tollerata, per cui se si decide di andare a mangiare fuori con dei bimbi bisogna fare attenzione a non farli urlare o infastidire gli altri commensali, visto che altrimenti, a fine del pasto, il ristorante potrebbe presentare un conto maggiorato per ripagare del disturbo che è stato arrecato.

Altri ristoranti sono addirittura molto più severi per quanto riguarda la presenza dei bambini che sono proprio vietati. Vi sono infatti almeno 500 luoghi pubblici in cui sono affissi dei cartelli prima dell’ingresso con scritto “no kids in this zone” e nei quali non è quindi proprio possibile entrare con i bambini. Non si tratta solamente di ristoranti, ma anche di musei e di caffè, e questa decisione è condivisa da alcune persone, mentre tanti altri si sono lamentati. E tu pensi che una decisione simile possa essere utile anche nel nostro paese oppure no?

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